SEMPLICEMENTE GRAZIE…

Domenica scorsa ho iniziato il mio ministero di par- roco in mezzo a voi. Con queste righe vorrei espri- mere il mio grazie sincero per l’accoglienza che mi avete riservato.

Avete preparato questo momento con la preghiera, ma anche avendo cura che tutto fosse fatto nel mi- gliore dei modi: sia dal punto di vista liturgico che da quello “esterno”.

Ogni piccola cosa e stata pensata e curata da qual- cuno: la pulizia e la cura degli ambienti, come la casa e il patronato, e degli spazi davanti e attorno alla chiesa; la cura della chiesa: dalla pulizia del pa- vimento a quella delle vesti e degli arredi, dalla di- sposizione dei fiori ai canti preparati dal coro; per finire con il brindisi e i regali.

Ad ognuno vorrei dire il mio grande grazie.

Per ora e tutto nuovo per me. Un po’ alla volta, im- parero, spero! Capiro le cose da fare, ma prima di queste mi piacerebbe imparare i vostri nomi, cono- scendovi ad uno ad uno.

Certo ci vorra pazienza: non e possibile che questo avvenga in fretta, ma “pedalando” un po’ tutti giorni di strada se ne puo fare molta!

Confido nell’aiuto del Signore e anche nel vostro!

Don Mauro

CELEBRAZIONI PASQUALI – Il calendario per viverle anche da casa

Il Patriarca Francesco ci invita ad unirci spiritualmente a lui con le dirette alle celebrazioni per la Settimana Santa. Si comincerà domani alle ore 10.00 con la Santa Messa delle Palme. Sarà trasmessa da Gente Veneta Facebook, Antenna 3 (canale 13) e Reteveneta (canale 18).

 

 

celebrazioni-pasquali-2020

Un’immagine per questa Domenica…

la resurrezione di Lazzaro Caravaggio

Un’immagine per questa Domenica: la resurrezione di Lazzaro del Caravaggio (ormai non posso più nasconderlo, è uno dei miei pittori preferiti).
Un quadro potente, concitato, pieno di umanità. Sottolineo solo il braccio di Gesù proteso verso Lazzaro.
Lo stesso braccio e lo stesso gesto presente nella Vocazione di S. Matteo (altro famoso di Caravaggio); un gesto che richiama la famosa scena della creazione dipinta da Michelangelo nella cappella Sistina.
Qui c’è una nuova creazione, una chiamata non semplicemente a seguire Gesù ma a vivere, a rivivere. Un nuovo inizio. Tutte cose di cui oggi sentiamo un gran bisogno.

Don Marco