Domenica scorsa ho iniziato il mio ministero di par- roco in mezzo a voi. Con queste righe vorrei espri- mere il mio grazie sincero per l’accoglienza che mi avete riservato.
Avete preparato questo momento con la preghiera, ma anche avendo cura che tutto fosse fatto nel mi- gliore dei modi: sia dal punto di vista liturgico che da quello “esterno”.
Ogni piccola cosa e stata pensata e curata da qual- cuno: la pulizia e la cura degli ambienti, come la casa e il patronato, e degli spazi davanti e attorno alla chiesa; la cura della chiesa: dalla pulizia del pa- vimento a quella delle vesti e degli arredi, dalla di- sposizione dei fiori ai canti preparati dal coro; per finire con il brindisi e i regali.
Ad ognuno vorrei dire il mio grande grazie.
Per ora e tutto nuovo per me. Un po’ alla volta, im- parero, spero! Capiro le cose da fare, ma prima di queste mi piacerebbe imparare i vostri nomi, cono- scendovi ad uno ad uno.
Certo ci vorra pazienza: non e possibile che questo avvenga in fretta, ma “pedalando” un po’ tutti giorni di strada se ne puo fare molta!
Confido nell’aiuto del Signore e anche nel vostro!
Don Mauro